1 "Ti amo" e una bambola di scrittura automatica
2 Non tornerà, mai più
3 Che tu possa essere un esempio per le bambole di scrittura automatica
4 Rispecchierai quel nome, e non sarai solo uno strumento
5 Tu scrivi lettere che fanno avvicinare le persone?
6 Da qualche parte, sotto un cielo stellato
7 「 」
8
9 Violet Evergarden
10 Una persona amata ti proteggerà sempre
11 Non voglio che muoia più nessuno
12
13 La bambola di scrittura automatica e le parole "Ti amo"

Violet Evergarden:
È un'adolescente orfana che non ha mai avuto l'occasione di conoscere le emozioni umane. Per farlo, desidera diventare una bambola di scrittura automatica. Col tempo comprenderà ed esprimerà le emozioni, e lo farà grazie alle esperienze date dai vari clienti. Alla fine della serie si verrà a sapere che è diventata una bambola molto richiesta, data la popolarità che le sue bellissime lettere le hanno portato ed il fatto di aver brillantemente superato un prestigioso corso per bambole di scrittura automatica (come pegno le sarà data una piccola spilla d'oro). Viaggia spesso intorno al mondo e porta con sé una valigia con dentro la sua macchina da scrivere, un parasole azzurro donatole da uno scrittore ed una spilla di smeraldo regalatole dal maggiore Gilbert. Ha perso entrambe le braccia in guerra e per scrivere usa due arti meccanici. Nonostante all'inizio era stata assegnata al reparto consegne, esprime il desiderio di diventare una bambola di scrittura automatica per poter comprendere la confessione d'amore fattale dal maggiore Gilbert.


Claudia Hodgins:
È un ex-comandante dell'esercito che, alla fine della guerra, si prende cura di Violet al posto di Gilbert. Si chiama Claudia perché i suoi genitori avevano desiderato una bambina, e quindi hanno mantenuto il nome femminile. Hodgins però prova molto imbarazzo per il suo vero nome.


Gilbert Bougainvillea:
Un soldato maggiore dell'esercito. È la prima persona a volere del bene a Violet e le dichiara il suo amore. Il suo corpo viene dato per disperso. A differenza di suo fratello non ha mai considerato Violet un'arma e si è sempre sentito in colpa per averla portata con sé in guerra. Regalerà alla ragazza una spilla di smeraldo dopo che lei aveva osservato quanto il suo colore assomigliasse a quello degli occhi del maggiore. Sarà lui a dare alla ragazza il nome di Violet, vedendo una viola sbocciare.


Cattleya Baudelaire:
È una delle bambole di scrittura automatica più esperte della società postale CH, sempre attenta ai sentimenti delle altre persone. Si suppone abbia una relazione con Claudia Hodgins. È molto richiesta ed è sempre molto preoccupata dell'insensibilità di Violet.


Benedict Blue:
È un postino della società postale CH e non ha molto successo con le ragazze. Nel corso della storia si affezionerà molto a Violet.


Erica Brown:
È una bambola di scrittura automatica, timida e sensibile. All'inizio si sente simile a Violet a causa della sua inesperienza. Non è molto portata per il suo lavoro ed è presumibilmente innamorata di Benedict.


Iris Cannary:
È una bambola di scrittura automatica con un carattere solare ed allegro. Vuole diventare la migliore bambola dell'intero continente. È stata chiamata come il fiore per il fatto di essere nata nel momento di massima fioritura di questi ultimi.


Dietfried Bougainvillea:
È il fratello del maggiore Gilbert, ma a differenza di lui prova molta diffidenza verso Violet, nonostante alla fine comprenda che Violet non sia un'arma ma una persona sensibile e gentile. Ha il grado di capitano.