Istoplasmosi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ~Valentina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L’ istoplasmosi è un'infezione provocata dal fungo chiamato histoplasma capsulatum.
    La malattia si manifesta in tre forme principali. L'istoplasmosi acuta primaria è generalmente asintomatica. Se si sviluppano dei sintomi essi sono generalmente aspecifici, con febbre, tosse e malessere di gravità variabile. Alcune volte all'esame obiettivo e alla radiografia del torace può essere evidente una polmonite acuta.

    L'istoplasmosi progressiva disseminata seguita a una diffusione ematogena dai polmoni che non venga controllata da un normale meccanismo di difesa cellulo-mediato da parte dell'ospite. Tipicamente si verifica un coinvolgimento generalizzato del sistema reticolo-endoteliale, con epatosplenomegalia, linfoadenopatia, interessamento del midollo osseo e alcune volte, soprattutto nei casi cronici, ulcerazioni orali o GI.

    In generale, il decorso è abitualmente subacuto o cronico, con sintomi aspecifici, spesso impercettibili, quali astenia, debolezza, malessere o, nei pazienti HIV positivi, un inspiegabile peggioramento delle condizioni generali. La malattia di Addison è una manifestazione rara ma potenzialmente grave e deve essere distinta da altre cause di insufficienza surrenalica quali la TBC, la sarcoidosi, il linfoma o la leucemia. Manifestazioni gravi si verificano più frequentemente nei bambini e nei soggetti immunocompromessi.

    L'istoplasmosi disseminata progressiva è una delle infezioni definite opportunistiche della AIDS. I pazienti con AIDS possono sviluppare una grave polmonite acuta con ipossia suggestiva di un'infezione da Pneumocystis carinii, così come ipotensione, alterazioni dello stato mentale, coagulopatie o rabdomiolisi.

    L'istoplasmosi cronica cavitaria è caratterizzata da lesioni polmonari spesso apicali che assomigliano alla TBC cavitaria. Le manifestazioni sono rappresentate da un peggioramento della tosse e della dispnea, che evolvono infine in una disfunzione respiratoria inabilitante. Non si verifica disseminazione.

    Un'altra rara forma cronica di istoplasmosi è la mediastinite fibrosante, che in ultimo determina una compromissione circolatoria. L'istoplasmosi può essere causa di cecità nella presunta sindrome dell'istoplasmosi oculare (v. Cap. 98); tuttavia i microrganismi non sono presenti nelle lesioni, la chemioterapia antimicotica non è efficace e il legame con l'infezione da H. capsulatum non è stata ancora stabilita con certezza.

    I sintomi presentano le caratteristiche classiche della febbre. Sono soprattutto a rischio gli anziani e gli immunocompromessi (individui le cui difese immunitarie sono compromesse).
    L'istoplasmosi è una malattia esotica che colpisce sia l'uomo che gli animali. E' molto frequente negli USA

    Ulcera da infezione di istoplasmosi
    slide0030_image024
    Istoplasmosi cutanea nel gatto
    350x700px-LL-3407c451_IMG_0555
    Cause Istoplasmosi
    i3951
     
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Dommy Ti AmOoO!



    Group
    Admin Globale
    Posts
    107,715
    Reputation
    +6,050
    Location
    RomaRomaRoma *.*

    Status
    Anonymous
    L’ istoplasmosi è un'infezione causata da un fungo chiamato Histoplasma capsulatum.

    Histoplasmosis



    Etiologia

    L'Histoplasma Capsulatum è un fungo comunemente presente nell'ambiente, si ritrova nel suolo sotto forma di filamento, mentre quando infetta l'uomo si comporta come un lievito. Nei terreni contaminati da escrementi di uccelli o roditori, il fungo si moltiplica rapidamente e l'infezione avviene in genere per inalazione della polvere infetta. L’Histoplasma fu scoperto nel 1905 da Darling, ma l’infezione è stata individuata soltanto nel 1930.

    Epidemiologia

    L'infezione è comune nella zona centro-orientale degli Stati Uniti, ma anche in altre zone dei paesi tropicali e temperati. La varietà duboisii è presente in Africa centrale.

    Patogenesi

    L'Histoplasma infetta i macrofagi e la patogenesi della malattia somiglia molto a quella della tubercolosi. Per questo motivo, fino al 1930 le due malattie venivano confuse. Nella maggior parte degli individui l'infezione decorre in maniera asintomatica.

    Aspetti clinici

    L'infezione polmonare acuta (istoplasmosi polmonare acuta) si manifesta come malattia febbrile con cefalea, tosse e dolore toracico, malessere, mialgie e calo ponderale. Il decorso è di circa una settimana, ma se la carica infettiva è notevole o se le difese immunitarie del paziente sono scarse (come ad esempio nel paziente affetto da AIDS), la malattia può anche risultare fatale.

    L'infezione cronica (istoplasmosi polmonare cronica) colpisce i soggetti con lesioni polmonari di tipo enfisematoso. In questi casi la malattia assume l'aspetto di infiltrati localizzati soprattutto agli apici polmonari, che possono essere facilmente confusi con infiltrati tubercolari.

    L'infezione sistemica (istoplasmosi disseminata) è una manifestazione rara, quasi sempre letale, che si verifica in genere solo nei pazienti immunodepressi. Assieme alla febbre, alla epatosplenomegalia e alla linfoadenopatia possono comparire anemia, leucopenia, polmonite interstiziale, meningite, encefalite e ulcere orofaringee.

    i3951



    Esami

    Oltre ad un'accurata anamnesi, con particolare attenzione ai luoghi che ha visitato la persona, la sierologia fornisce una corretta diagnosi.

    Terapie

    la terapia consiste nella somministrazione di antifungini quali ketoconazolo e itraconazolo. L'Amfotericina B è riservata ai casi più gravi.

    Prognosi

    La prognosi risulta infausta se il grado di inclusione del fungo dei macrofagi è molto alto, e se la risposta immunitaria del paziente è compromessa.

    slide0030_image024

     
    .
1 replies since 20/1/2014, 13:58   380 views
  Share  
.